LIFTING INTERNO COSCE
Il lifting o dermolipectomia delle cosce è un intervento chirurgico che consente di modellare e di ridurre l’eccesso cutaneo ed adiposo della faccia interna delle cosce. Ciò si esegue mediante un'incisione che cade in corrispondenza della piega inguinale.
Lifting Interno Cosce |
Si asporta quindi tutto il tessuto cutaneo ed adiposo in eccesso e si effettua la sutura dei margini cutanei. Una tecnica innovativa è l’utilizzo di una metodica mista in cui si abbina alla dermolipectomia che risulterà ridotta anche una lipoaspirazione localizzata in grado di rimuovere eventuale grasso in eccesso ma anche di cruentare e stabilizzare il sottocutaneo distale con una maggiore tenuta del lifting. La cicatrice che residua è di lunghezza variabile. Tale cicatrice sebbene suturata con zelo e perizia tecnica potrebbe andare incontro ad una guarigione abnorme e quindi rendersi particolarmente visibile come un cordone localizzato ala piega inguinale. L’intervento viene eseguito sempre in anestesia locale per tumescenza fredda al più supportato da una analgesia spinale in modo da conservare comunque il tono muscolare indispensabile alla buona riuscita dell’intervento.
L’intervento non necessita di ricovero e la dimissione avviene in giornata grazie alla Tumescenza Fredda. Complicanze di questo intervento possono essere la formazione di sierosi, che ritardano la cicatrizzazione, di infezioni, di diastasi della cicatrice, di alterazione transitorie o permanenti della sensibilità superficiale, formazione di cicatrici ipertrofiche e/o cheloidee. Dopo l’intervento verrà applicato un bendaggio modellante compressivo che verrà tenuto per 20-30 gg. I punti potranno essere sia di tipo riassorbibile che non ed eventualmente rimossi in 7°-10° giornata.
L’intervento non necessita di ricovero e la dimissione avviene in giornata grazie alla Tumescenza Fredda. Complicanze di questo intervento possono essere la formazione di sierosi, che ritardano la cicatrizzazione, di infezioni, di diastasi della cicatrice, di alterazione transitorie o permanenti della sensibilità superficiale, formazione di cicatrici ipertrofiche e/o cheloidee. Dopo l’intervento verrà applicato un bendaggio modellante compressivo che verrà tenuto per 20-30 gg. I punti potranno essere sia di tipo riassorbibile che non ed eventualmente rimossi in 7°-10° giornata.
Per almeno due settimane il paziente non dovrà alzare eccessivamente le cosce, né fare eccessivi sforzi con esse.
VANTAGGI DELLA TUMESCENZA FREDDA
1. ANESTESIA LOCALE
Ogni intervento viene effettuato in anestesia locale con lieve sedazione, evitando tutti i rischi connessi all'anestesia generale o ad interventi in cui vengono iniettate dosi importanti di Adrenalina. Questo garantisce anche al paziente un intervento ed una ripresa molto più rapida andando a casa dopo sole 2 ore dall'intervento
2. MENO RISCHI OPERATORI
La Tumescenza Fredda abbassa i rischi operatori in quanto la perdita ematica è molto ridotta rispetto agli interventi chirurgici effettuati in modo tradizionale. Per cui, possiamo affermare l'assioma "minori perdite di sangue" = "minori rischi".
3. POST-OPERATORIO RAPIDO
La Tumescenza Fredda rende molto più rapido il periodo di ripresa post operatorio in quanto il paziente non viene sottoposto alle prassi prevista nei casi 1 e 2 illustrati. Ne consegue un post-operatorio sicuramente più breve e meno doloroso, salvo i casi di complicanze che possono esistere in ogni intervento chirurgico effettuato.
4. MAGGIORE PRECISIONE DELL'INTERVENTO
La Tumescenza Fredda consente di effettuare interventi chirurgici su campo operatorio esangue. Per questo motivo, l'intervento diventa molto più preciso, nella garanzia di un risultato vicino alle aspettative del paziente, in quanto il chirurgo opera sulle strutture "pulite" e senza difficoltà visive legate alla presenza proprio della fuoriuscita di sangue.